sabato 21 gennaio 2012

L'assemblea, l'Italia e le primarie (e la gricia)

Assemblea Nazionale PD. Venerdì si parla di Europa, Rosy Bindi apre dicendo che questa assemblea non è la prima del 2012, ma l'ultima del 2011. Bene, perché noi facciamo due assemblee all'anno per statuto. Mal che vada faremo nel 2025 la seconda assemblea del 2015, però, franasse il mondo, lo statuto deve essere rispettato, anche cambiando il calendario.
Rosy Bindi dice anche che le piace la montagna, ma lascia capire che le primarie le piacciono un po' di meno.
Bersani parla di Europa ma anche di Italia. Un po' moscio, però pienamente condivisibile. La platea si divide tra quelli che pensano che avrebbe dovuto scriverlo senza birra e quelli che pensano che con un'altra birra sarebbe venuto anche meglio. Inutile dire che io sono tra in secondi. E un segretario umano, che scrive un discorso, meditando davanti a una birra è una bella immagine, davvero. E mentre Pippo Civati, tutti quelli di Prossima Italia, Vassallo e altri raccolgono le firme per mettere le primarie in cassaforte, Bersani dichiara: "Se non cambierà la legge elettorale le primarie si faranno. Lo do per assunto." Secondo me si rischia un trappolone, ma questo ve lo racconto dopo.
Poi si comincia parlare di Europa. L'assemblea PD sarà solo in ritardo di un mese sul calendario gregoriano, ma il dibattito sull'Europa è da Cretaceo. Solo un modo per dare un po' di soddisfazione a qualche dinosauro. D'Alema, concludendo, lascia capire che i dinosauri si estingueranno, sì, ma lui sarà l'ultimo.
Ora si sta parlando d'Italia. Mi par che le cose vadano meglio.
Franceschini ricorda che noi appoggiamo il Governo, ma non possiamo fargli fare di più perché in Parlamento siamo in minoranza. Finalmente, uno che lo dice con chiarezza. Da un po' penso che questo dovrebbe diventare il nostro mantra, da ripetere ossessivamente in tutte le iniziative pubbliche, in tutte le trasmissioni TV. "Appoggiamo il Governo Monti, noi potremmo fare d più e meglio, ma non abbiamo la maggioranza in Parlamento. Per averla ci vogliono le elezioni". Mi pare così semplice...
E comunque l'assemblea del PD è sempre bella, specie quando è a Roma, perché poi c'è Roma con le sue trattorie, dove si va con amici che vedi sempre volentieri, e poi portano altri amici, e alla fine ti trovi a tavola accanto a uno dei tuoi miti radiofonici.
Ieri era la volta della Garbatella, dove davanti a una cupola di rigatoni, ti ritrovi a pensare: "non so se torneremo a casa avendo sciolto il dilemma delle primarie, ma di sicuro tornerò a casa con un nuovo dilemma: la gricia è l'amatriciana senza pomodoro, o la carbonara senza uovo?"

5 commenti:

  1. Secondo me la gricia è la gricia. Poi sono venute la carbonara (gricia coll'ovo) e l'amatriciana (gricia col pomodoro, una volta introdotto quest'ultimo da queste parti).
    La gricia è Civati, la carbonara è Marino, l'amatriciana è Renzi.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Questa è facile. I Radicali? La finocchiona.

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