giovedì 13 ottobre 2011

Radi...che?

Ora si può anche capire il "famolo strano" a tutti i costi, ma che ci fanno questi cinque poveretti in cerca di visibilità ad ascoltare il dimissionando?
E soprattutto, in cosa sarebbero radicali? Hanno messo radici sulle seggiole del Parlamento?

P.S: per gli smemorati. Un'altra eredità del "corriamo da soli", ma non troppo.

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