venerdì 14 ottobre 2011

Dalle Frattocchie a Bologna

Estate 1989. Conobbi tanti ragazzi straordinari alle Frattocchie. Tra di essi, Andrea di Perugia: ancora oggi ci consideriamo come fratelli, anche se ci vediamo di rado.
Son cambiate un sacco di cose, dal Muro di Berlino in giù. L'abbiamo sempre pensata in modo molto simile, ma spesso abbiamo fatto scelte diverse, dal 1989 (Andrea con Occhetto, io con Ingrao), al 2009 (Andrea con Bersani, io con Marino).
Oggi, Andrea mi ha fatto l'onore della sua presenza e, davanti a un ottimo riso nero in riva all'Arno, abbiamo convenuto che, anche se in 20 anni cambiano molte cose, alcune non devono cambiare mai:
a) forse essere cinici è utile in politica, ma non è necessario essere stronzi per fare politica;
b) la politica è appassionante, ma non deve mai essere totalizzante; la politica dovrebbe servire a rendere migliore tutto il resto, che è la vita vera;
c) che in politica bisogna essere leali con tutti, ma non bisogna essere fedeli a nessun capo;
d) che le correnti dovrebbero lasciare spazio alle idee.

Con questi quattro punti fermi, e con un sacco di idee per cambiare il Paese, il 22 e 23 settembre, il Tosco e il Frego saranno a Bologna.
Chi non viene si tiene quello che c'è.

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