domenica 6 maggio 2012

Nota a margine

La vittoria della Francia ci riempie di gioia e ci lascia sperare un'Europa diversa.
La Juve si è (quasi) meritata un campionato e questa è una grande notizia.

Se vi avanza tempo, date un'occhiata anche ai risultati elettorali in Grecia. Li trovate, per esempio, qui.
Io vi voglio far notare una cosa diversa da quella che vi diranno tutti i commentatori. C'è un "proporzionale rinforzato" pensato per un sistema bipolare. Ora il sistema bipolare si è sgretolato, e un partito con il 20% dei voti, sta portando a casa il 37% dei parlamentari.

Magari ricordatelo ai tanti maghi esperti di sistemi elettorali che proveranno a cambiare il porcellum. Soprattutto a quelli in casa PD.

1 commento:

  1. Premesso che personalmente ho sempre preferito il maggioritario (meglio se a doppio turno) chiarirei due cose. Il sistema greco non era bipolare bensì bipartitico. C'è una grossa differenza perchè i governi sono quasi sempre stati monocolore, le coalizioni non sono mai esistite o hanno preso la forma di una lista unica (vedi SYRIZA). Il problema non mi sembra che sia la sovrarappresentazione dei grandi partiti (con i sistemi maggioritari sarebbe più alta) semmai quel 18% circa di elettorato che non è affatto rappresentato perchè sotto la soglia di sbarramento. Il problema è legato alla legge però ritengo che il mea culpa lo debbano fare anche i partiti che si sono presentati molto frammentati. Esempi: oltre al KKE erano presenti 4 liste comuniste, tutte rigorosamente da sole. Stesso discorso per l'area liberl-conservatore che aveva 3 partiti... in totale le liste erano 34 (credo)!
    Avevo fatto una disamina semiseria sul mio blog, se hai tempo da perdere.
    http://telebolla.tumblr.com/tagged/tragedia-greca-2012

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